Previsione centrata. Risveglio sotto la neve per Roma. Sulla capitale è caduta nella notte una fitta, inusuale nevicata e la città si è svegliata sotto una coltre di neve. La nevicata, preannunciata come effetto dell’ondata di gelo siberiano portato da Burian, è cominciata alle 03 di notte, è proseguita per ore e in molte zone continua ancora. Ieri un’ordinanza del sindaco di Roma, Virginia Raggi, annunciava la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per possibili nevicate. Gli istituti scolastici – di ogni ordine e grado, dall’asilo ai liceo- sono stati chiusi dall’amministrazione comunale che, per la fortissima probabilità di ghiaccio dovuta al calo delle temperature, ha voluto prevenire i rischi delle persone nel tragitto di andata e ritorno. La nevicata sta mettendo alla prova la città. Stanno scattando i piani operativi di Protezione Civile approntati da ieri nella Capitale. Le linee metro A-B-C sono attive e tutte le stazioni sono aperte. Disagi invece sulla rete tramviaria: la linea 14 è sospesa nel tratto Porta Maggiore-Togliatti causa caduta del ramo di un albero sulla rete elettrica a via Prenestina; linea 19 sospesa a Porta Maggiore-Centocelle causa caduta di un ramo. Aperte la Ferrovia Roma-Lido, attiva con frequenza ogni 30 minuti, la linea Termini-Centocelle. Sospesa invece la ferrovia Roma-Viterbo. La rete bus, che oggi sarà arriva con servizio ridotto, si sta avviando gradualmente a causa dell’impraticabilità di alcune strade. Oltre 170 i mezzi disponibili per sgomberare le strade della Capitale dalla neve. Ma in giro non si vedono autobus in attesa che nelle autorimesse siano montate le gomme termiche o le catene. Il Comune invita a muoversi soltanto se strettamente necessario, limitando così al minimo gli spostamenti. “Siamo al lavoro per garantire la percorribilità delle strade a fronte della nevicata eccezionale che ha interessato questa notte la Capitale. Si invitano i cittadini a limitare i propri spostamenti allo stretto necessario”, scrive l’assessore capitolino all’Ambiente Pinuccia Montanari sul suo profilo Facebook, allegando un video della nevicata. Disagi anche sulla circolazione ferroviaria al momento fortemente rallentata, a tratti ferma, nel nodo di Roma, a causa della neve che stanno bloccando alcuni scambi nelle stazioni del nodo. Il traffico – informa Fs – è fortemente rallentato anche su tutte le linee del Lazio che afferiscono alla Capitale, sulla Siena – Grosseto e sulla Verona – Modena. Trenitalia ha potenziato i servizi di assistenza ai clienti e sta riprogrammando, laddove necessario, i servizi di trasporto con riduzione progressiva dei treni. Disagi anche agli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino. “A causa delle intense precipitazioni nevose, sono previsti ritardi sugli scali di Fiumicino e Ciampino”, scrive sul sito la societa Aeroporti di Roma, consigliando ai viaggiatori “di contattare la compagnia aerea di riferimento, per informazioni aggiornate sul proprio volo”. Al momento ci sono difficoltà anche per raggiungere gli aeroporti. La neve a Roma è un evento insolito e inusuale. L’ultima volta infatti risale a sei anni fa. Era il febbraio 2012 quando la Capitale venne imbiancata in maniera consistente, con strade ricoperte da un manto di qualche centimetro. Allora la perturbazione fu causata dall’incursione di un vortice d’aria gelida in quota dalla Valle del Rodano che trasformò, come oggi l’ondata di gelo provocata da Buran, una normale mattinata di febbraio in una giornata straordinariamente speciale per tutti i romani. Prima ancora nel febbraio 2010 la neve fece una brevissima comparsa, così come il 17 dicembre dello stesso anno, a conferma di un anno solare straordinario.
ItaliaOggi