Monitoraggio semestrale. Pressing anche su tutela investitori
La Banca d’Italia marcherà stretto il Creval con un monitoraggio semestrale del piano e una prima verifica subito dopo l’aumento di capitale da 700 milioni che partirà lunedì 19 febbraio. Secondo quanto si legge nel prospetto informativo dell’aumento, la Vigilanza di Via Nazionale, che con il suo rapporto di agosto ha evidenziato la difficoltà nel recupero di redditività e fatto scattare la necessità di cessione degli Npl e il conseguente aumento, si è “è riservata di adottare ogni misura ritenuta necessaria ad assicurare la sana e prudente gestione del Gruppo Creval“. Una prima verifica “da parte dell’Autorità è prevista subito dopo l’aumento di capitale”. Il pressing della Banca d’Italia si estende anche alle modalità dell’offerta pubblica dell’aumento di capitale che “dovrà essere effettuata in applicazione di policy aziendali e di procedure interne adeguate ad assicurare il rispetto del quadro normativo vigente con particolare riferimento alle disposizioni a tutela degli investitori“.
Ansa