Il ministro dell’Ambiente ha criticato la politica del Comune che applica regole più severe rispetto ai centri della cintura
Mai nominata, la sindaca Appendino e la sua giunta, che tendono a muoversi in ordine sparso nelle misure anti smog, aleggiavano sul Circolo della Stampa dove il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti e il viceministro all’Agricoltura Olivero hanno presentato i candidati di Civica popolare guidata dalla ministra Lorenzin.
LE CRITICHE
Il ministro Galletti ha criticato la politica del Comune di Torino che applica regole anti smog più severe rispetto ai comuni della cintura. «Non sottovaluto certo il problema inquinamento di Torino e di tante città del Nord e abbiamo fatto tanto, compresi i circa sei miliardi di interventi previsti per i prossimi anni e, cosa più importante, il patto con le Regioni del Nord ad agire insieme. E’ importante però che tutti facciano la stessa cosa nello stesso momento. Chi non segue questo principio o non fa o fa cose differenti fa pagare il costo dell’inquinamento al vicino. Regole precise che si rispettano nel tempo sono più facili da rispettare. Il fatto di avere regole diverse da Comune a Comune rende più difficile accettare quelle stesse regole».
La Stampa