Le immatricolazioni in Italia salgono del 3,4%. Le vendite di Fca aumentano dell’1,2%, ma scede la quota di mercato. Gran Bretagna unico Paese in calo (-6,3%)
Ottimo inizio anno per il mercato auto dell’Unione Europea. A gennaio le immatricolazioni di nuove vetture in Europa (Ue +Efta) sono salite del 6,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le nuove immatricolazioni sono state pari a 1,28 milioni di auto (1,203 a gennaio 2017). Nella sola Ue le immatricolazioni sono aumentate del 7,1%: si sono registrate 1,2 milioni di immatricolazioni rispetto agli 1,1 milioni di gennaio 2017. Quasi tutti i grandi mercati europei hanno messo a segno numeri positivi, tranne il Regno Unito dove si è avuto, per la decima volta consecutiva, un calo, pari a gennaio al 6,3 per cento. In forte crescita la Spagna con un rialzo del 20,3%, seguita dalla Germania che ha registrato un incremento dell’11,6 per cento. Bene anche l’Italia (+3,4%) e la Francia (+2,5%). Il contributo più importante al buon risultato del 2017 – spiega il presidente del Centro Studi Promotor Gian Primo Quagliano – viene dalla Zona Euro (+8,7%), mentre l’area non euro cresce soltanto del 2,8% appesantita dal negativo andamento del mercato del Regno Unito. Secondo Quagliano, anche in Europa, come in tutto il mondo, il mercato è fortemente influenzato dalla forte crescita dell’economia mondiale e dal formidabile impatto dell’innovazione tecnologica che sta cambiando l’automobile. Decisivo – prosegue Quagliano – il peso dei cinque maggiori Paesi dell’Unione, dove le immatricolazioni complessive sono state 869.373, il 69,3% del totale. Il gruppo Fca ha registrato un incremento di immatricolazioni di nuove auto pari all’1,2 per cento. La quota di mercato è tuttavia scesa dal 7% di gennaio 2017 al 6,6 per cento. Le nuove auto immatricolate sono state pari a 84.953 rispetto alle 83.944 di gennaio 2017. In positivo il marchio Jeep (+68,1%) e quello Alfa Romeo (+24,4%); in negativo la Fiat (-5,8%) e la Lancia -Chrysler (-27,1%). Gli altri marchi del gruppo hanno incassato un calo del 23,4 per cento. Nella Ue Fca ha messo a segno un incremento dell’1% mentre la quota di mercato e’ scesa dal 7,1 al 6,7 per cento. Le nuove immatricolazioni sono state pari a 83.547 a fronte del risultato di gennaio 2017 pari a 82.708. Incrementi a doppia cifra si sono registrati per i marchi Jeep (+67,3%) e Alfa Romeo (+23,1%); in negativo Fiat (-5,7%), Lancia-Chrysler (-27%) e gli altri marchi del gruppo (-23,8%).
Il Corriere della Sera