Tra canti di questua e artisti ascolani, 20 e 21 Gennaio 2018. Orario 10-20
Il mercatino ogni mese entra a far parte della vita culturale di Ascoli Piceno, dove cultura è sinonimo non solo di musei, chiese, ma anche di antiquariato e artigianato, due settori che continuamente si cerca di sostenere ed incentivare. Il mercatino di Ascoli Piceno da oltre 25 anni ospita numerosi professionisti di questo settore rinnovando l’offerta di mese in mese, dando spazio ogni volta a numerose novità. L’edizione di gennaio sarà arricchita dalla mostra sugli Artisti Ascolani del Novecento. A piazza del Popolo, sul sagrato della chiesa di S. Francesco, saranno esposte opere di importanti personaggi del mondo dell’arte locale, messe a disposizione da collezionisti privati: Ernesto Ercolani, Dino Ferrari, Antonio Mancini, Pericle Fazzini, Giuseppe Marinucci. Come ormai di consuetudine per l’edizione di gennaio, il Mercatino ospita la Quinta Rassegna musicale dei canti di questua in onore di Sant’Antonio. Da sempre il “Comitato festeggiamenti Sant’Antonio Abate” si occupa di solennizzare la ricorrenza del 17 gennaio. Il momento topico è rappresentato dalla Benedizione, seguita dalla processione. Questa data identifica l’avvio del periodo carnevalesco, pertanto la Associazione “il Carnevale di Ascoli” affianca il Comitato mettendo in piedi iniziative collaterali. Varie sono le manifestazioni organizzate. Una di esse è fin dal 2012 la Rassegna dei canti di Questua, realizzata in collaborazione con il Mercatino dell’Antiquariato. Nel fine settimana un motivo in più per visitare Ascoli è rappresentato dalla mostra Lavori in Corso: opere d’arte dai luoghi del sisma, curata dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi. Da gennaio ad agosto 2018 nel Battistero sarà possibile ammirare ventiquattro opere d’arte provenienti dal ricco patrimonio del Museo Diocesano di Ascoli, chiuso per inagibilità. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta per recuperare il senso della memoria collettiva messa a repentaglio dagli eventi sismici che hanno sconvolto la comunità locale. Ma non è finita qui! Al teatro Ventidio Basso sabato 20 dicembre alle ore 21 Max Giusti torna al teatro con il suo spettacolo più comico e irriverente di sempre: “Cattivissimo Max”! Uno spettacolo pieno di personaggi che Max interpreta per prendere in giro l’assurda realtà che ci circonda: dalla “regina della TV” Maria De Filippi e i suoi successi televisivi, a Maradona (tornato in Italia per festeggiare i successi del Napoli) e Terence Hill/Don Matteo (trasferito da Gubbio a Spoleto) ad un mito della musica internazionale, Elton John!