Nel 2017 il costruttore europeo ha vinto la sfida con Boeing per quanto riguarda i nuovi ordini, ma resta indietro per le consegne
Airbus punta al target di 800 consegne di aeromobili nel 2018, in crescita dalle 718 nel 2017. Ma lo fa grazie all’incremento della produzione dell’A320Neo nel segmento a medio raggio, non certo grazie al suo colosso dei cieli A380. Che anzi è a rischio estinzione.
Lo ha dichiarato Fabrice Bregier, responsabile del settore commerciale, presentando il bilancio commerciale del gruppo. “Raddoppieremo il numero di A320neo” consegnati nel 2018, ha annunciato Bregier e “se ci riusciremo, saremo prossimi alle 800 consegne entro il 2018”. Secondo il numero due del gruppo, due terzi delle consegne dovrebbero essere composte da A320Neo nel 2018 contro un terzo nel 2017. Bregier ha anche annunciato che, in assenza di nuovi ordini, si dovrà interrompere il programma dell’A380, un colosso che arriva a costare quasi mezzo miliardo e che vede in Emirates il suo principale cliente.
Intanto, per il quinto anno consecutivo la società di Tolosa vince la sfida degli ordini di aeromobili contro Boeing e chiude il 2017 con 1.109 ordini netti ricevuti, rispetto ai 912 del rivale statunitense. Il costruttore europeo, come negli anni precedenti, resta comunque dietro Boeing in termini di consegne nonostante il numero record di 718 consegne di aeromobili effettuate lo scorso anno, contro i 763 del gruppo di Seattle. Airbus aveva fissato l’obiettivo di consegnare più di 700 aeromobili nel 2017, contro i 688 del 2016.
Repubblica.it