Il gigante dell’e-commerce aggiungerà quest’anno due poli di distribuzione a Torrazza Piemonte e Casirate, in provincia di Bergamo
Mentre restano aperte le tensioni sindacali – dopo i recenti scioperi allo stabilimento piacentino – Amazon continua a scommettere sull’espansione in Italia e annuncia due nuovi investimenti. Il gigante di Seattle ha in programma l’apertura di un nuovo centro di distribuzione nel Nord Italia a Torrazza Piemonte, 25 km a nord-est di Torino, e di un centro di smistamento Casirate, in provincia di Bergamo.
Il sito torinese si andrà ad affiancare ai tre grandi centri di distribuzione dell’azienda in Italia (Piacenza, Vercelli e Roma) e sarà robotizzato. Queste tipologie di stabilimenti sono i grandi hub della società del commercio digitale, dove arriva la merce, viene stoccata e quindi distribuita attraverso la rete logistica di corrieri.
Il gigante fondato da Jeff Bezos ha annunciato che l’investimento per questo centro da 60mila metri quadrati (otto campi da calcio e mezzo, per intendersi) sarà di 150 milioni: verranno assunte 1.200 persone “a tempo indeterminato” in tre anni, specifica la società, che doterà la struttura della tecnologia Amazon Robotics.
Anche la Lombardia rientra nei piani di espansione, con un nuovo centro di smistamento a Casirate (Bergamo). Si tratta in questo caso di un anello di congiunzione nella catena di distribuzione tra i grandi depositi di smistamento e il territorio. In questo caso, infatti, le dimensioni sono più contenute (34mila metri quadrati) e le assunzioni previste in tre anni (sempre con la formula stabile) sono 400. A questo personale, specifica una portavoce della società, si aggiungono gli stagionali che vengono assunti attraverso i contratti di somministrazione dalle agenzie per il lavoro, nei periodi di picco di vendita come le feste di Natale.
Entrambi gli stabilimenti sono previsti in funzione nel prossimo autunno.
Repubblica.it