Au revoir Colette! Il 20 dicembre, al 213 di Rue Saint-Honoré è terminata l’incredibile avventura di Colette Roussaux e sua figlia, Sarah Andelman, che con grandi festeggiamenti hanno concluso i venti anni durante i quali hanno ospitato nel loro concept store sia designer emergenti che gli stilisti più famosi. “Colette Roussaux sta raggiungendo l’età in cui è ora di prendersi del tempo. Colette non può esistere senza Colette” la chiusura era stata così annunciata lo scorso luglio attraverso l’account Instagram del negozio.
Chiunque sia stato a Parigi è stato certamente anche da Colette, tappa immancabile e amatissima da star e stilisti di tutto il mondo, famosa soprattutto per la vendita di oggetti di ogni sorta, frutto di collaborazioni di stilisti e celebrity in edizioni limitate. Una folla di fedelissimi e curiosi ha inondato il negozio, affascinati dalle sorprese che Colette ha riservato ai suoi clienti, come il concerto di Travis Scott e una pioggia di cioccolatini per l’ultimo giorno. L’iconico concept store abbracciava l’arte a 360 gradi unendo moda, bellezza, arte, design, alta tecnologia, foto, musica e libri. La caccia all’ultimo gadget da comprare alla boutique si è conclusa alle 23.59, ultimo minuto per acquistare sullo shopping online, mentre il negozio ha chiuso le porte alle 19 in punto.
Nel 2018 al posto del celeberrimo concept store aprirà una boutique di Saint Laurent, al quale era dedicata gran parte del primo piano, con la promessa di riassumere tutti i 120 dipendenti.
Il Messaggero