Piazza Affari avvia la seduta in retromarcia insieme altri principali listini europei. Scarna l’agenda macro, nel giorno in cui la Bank of Japan ha lasciato lo satus quo sui tassi d’interesse.
L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,21%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 58,09 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a 153 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,94%. Nello scenario borsistico europeo fiacca Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,39%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un misero -0,04%, e discesa modesta per Parigi, che cede un piccolo -0,49%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,47%. Sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede dello 0,47%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Buzzi Unicem (+1,96%), Moncler (-0,16%), Fiat Chrysler (+0,26%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Generali che avvia le contrattazioni a -1,85%.
In rosso BPER con un calo frazionale dell’1,45%. In retromarcia UBI Banca, con un calo dell’1,36%. Giornata fiacca per Italgas che segna un calo dell’1,06%.
Il Messaggero