Il colosso del cibo stile Usa passa alla stessa impresa che già gestisce Old Wild West
America Graffiti ceduta per 35 milioni di euro. È questa l’intesa raggiunta tra il presidente e fondatore Riccardo La Corte e il gruppo Cigierre (Compagnia Generale Ristorazione Spa, con sede a Tavagnacco in provincia di Udine), che già è proprietaria di Old Wild West (nonché di insegne come Wiener Haus, Shi’s e Pizzikotto). A Forlì si è tenuta la firma preliminare: l’affare verrà concluso entro fine novembre.
La catena America Graffiti è specializzata nel cibo stile Usa, con ambientazione anni Cinquanta e rock and roll. L’impresa passa così di mano dopo 9 anni di grande ascesa. Attualmente sono 63 i locali in franchising nel centro e nord Italia. Cigierre con questa acquisizione supererà i 300 ristoranti tra Italia, Svizzera, Francia e Belgio.
«America Graffiti – spiega La Corte – ha deciso di raggiungere l’accordo con il Gruppo Cigierre dopo aver ricevuto nel 2016 diverse manifestazioni di interesse da parte di gruppi di investitori, riconoscendo nella Compagnia Generale Ristorazione una realtà seria, solida e strutturata che potesse apportare un ulteriore contributo alla crescita del marchio, mantenendone inalterata l’identità che fortemente caratterizza i ristoranti della catena. Insieme potremo affrontare con maggiore solidità le sfide che ci presenterà la continua evoluzione del mercato, con la certezza di far parte del gruppo numero uno in Italia nella ristorazione servita».
«L’offerta commerciale di America Graffiti è complementare a quella degli altri marchi di Cigierre. Anche dal punto di vista della cultura della qualità e dell’attenzione per la soddisfazione del cliente l’affinità è totale», ha spiega Marco Di Giusto, amministratore delegato di Cigierre. «Abbiamo programmi ambiziosi: contiamo di aprire almeno 50 ristoranti America Graffiti nei prossimi 5 anni. Già dal 2018».
Il Resto del Carlino