Il lavoro del futuro? Secondo Boeing non è niente di nuovo: il pilota d’aereo. Il costruttore americano prevede che l’aviazione mondiale avrà bisogno di reclutare 637mila piloti di linea, vista la crescita del trasporto aereo nei prossimi vent’anni. Lo rileva uno studio fatto dalla stessa società.
Nel 2016, l’aumento è già stato del 3,2% e, secondo lo studio annuale, l’area asiatica del Pacifico ha concentrato da sola più di un terzo delle nuove reclute (253mila), seguita dall’America del Nord (117mila) e dall’Europa (106mila). Di qui al 2036, si avrà necessità anche di reclutare tecnici esperti in manutenzione (648mila) anche se questo numero è in calo rispetto alle precedenti previsioni.
Sempre in prospettiva, da qui al 2036, saranno necessari anche 839mila tra hostess e steward di cui 308mila nell’Asia-Pacifico.
Il Secolo XIX