Banca Generali aderisce a Bimbi in ufficio, l’iniziativa promossa da Corriere della Sera e La Stampa giunta quest’anno alla 23esima edizione. Il prossimo venerdì 26 maggio la prima banca private di Piazza Affari apre le porte delle sedi di Milano e Trieste per accogliere i figli di oltre 800 dipendenti. Una iniziativa che punta a migliorare l’equilibrio vita-lavoro dei dipendenti di Banca Generali, aiutando i figli a comprendere in cosa consista il loro lavoro dei propri genitori, scoprendo i luoghi fisici in cui mamma e papà trascorrono le loro giornate e conoscendo i loro colleghi.
«Aderiamo con entusiasmo a questa bellissima iniziativa per consentire ai nostri figli di dare un volto ai nomi delle persone di cui sentono parlare quando raccontiamo le nostre giornate lavorative e, al tempo stesso, di conoscere l’ufficio, quell’ambiente in cui trascorriamo il nostro tempo quando non siamo con loro», ha commentato Alessandra Rizzi, responsabile risorse umane di Banca Generali. «È la prima volta che aderiamo a questa bellissima manifestazione, ma lo facciamo con grandissimo entusiasmo. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere tutti gli oltre 800 dipendenti del gruppo bancario nelle due sedi di Milano e Trieste e la risposta da parte dei nostri colleghi è stata finora entusiasmante».
Per rendere ancora più speciale la giornata, il team hr di Banca Generali ha preparato numerose iniziative: dopo aver scoperto gli uffici e conosciuto i colleghi dei propri genitori, i bimbi saranno infatti coinvolti in giochi e attività e nello spettacolo Bolle giganti. Non mancherà poi l’occasione per avviare i più piccoli ai primi passi di educazione finanziaria. In occasione di «Bimbi in ufficio», infatti, tutti i bambini presenti riceveranno in regalo un libretto che spiega i concetti base della finanza e del risparmio con un linguaggio semplice e con l’aiuto del disegno.
Italia Oggi