Pronto il nuovo sito Inps. Meno burocratese e più spiegazioni semplici. Il presidente Boeri: «Sull’anticipo pensionistico aiuteremo i lavoratori a fare scelte consapevoli»
Dopo più di un anno di lavoro, il nuovo sito Inps è pronto. Grafica innovativa, news e contenuti sempre in primo piano con accesso diretto alla navigazione per utenti e temi. Non mancano nuovi strumenti di ricerca, oltre alla possibilità di personalizzare i percorsi e avere feedback. Su queste direttrici di sono mossi i tecnici dell’Inps per costruire il nuovo portale che è stato presentato oggi e sarà online tra una settimana. Il presidente Tito Boeri spiega: «L’importanza del portale è data dai numeri: abbiamo circa un milione e 600 mila visite uniche al giorno e 15 milioni di pagine visitate al giorno, con picchi di 30 milioni. Il trasloco è impegnativo e complesso. Qualche disfunzione ci può essere, ma tra una settimana il nuovo portale sarà online». Un aspetto fondamentale del portale «è stata la riscrittura dei testi per aiutare i cittadini a capire attraverso una terminologia più semplice – spiega Boeri -. Abbiamo curato anche l’interlocuzione con gli utenti che ci hanno suggerito molte modifiche. Prima si procedeva per prestazioni. Oggi il punto di partenza è l’utente, i suoi bisogni e le sue esigenze». Il nuovo portale «più lo visiti e più lui ti sta vicino – aggiunge Giuseppe Conte, responsabile delle relazioni esterne dell’Inps -. Abbiamo aumentato i servizi telematici: così ci saranno più trasparenza, più tracciabilità e migliori servizi».
Boeri ha ricordato «le scadenze rilevanti come l’Ape agevolata e l’Ape volontaria». Per farsi trovare pronto l’Istituto attiverà sul portale dei simulatori «per aiutare i cittadini a capire che cosa comporta la scelta dell’Ape e poter quindi fare scelte consapevoli», sottolinea Boeri. I tecnici hanno ricostruito la homepage, che è stata semplificata con una nuova grafica eliminando sovrastrutture che appesantivano la navigazione. In evidenza le news e i servizi: bastano pochi click per scegliere. Due le categorie: famiglie e persone oppure utenze professionali. In basso c’è lo spazio per i social. Inoltre è possibile salvare il percorso di ricerca. Si possono seguire diversi percorsi per trovare quello che interessa: dai servizi alle prestazioni. Il portale contiene 40 mila pagine alle quali si può accedere da smartphone, tablet, pc su un unico portale che si adatta allo strumento usato dal cittadino che può beneficiare pure di assistenza online. È anche prevista una sezione “MyInps” per personalizzare percorsi e schede. Boeri fa anche notare che «la precisione nel linguaggio e la semplicità sono stati tutelati mettendo una piccola finestra di ipertesto vicino a quelle parole burocratiche che non potevano essere sostituite». Tra le novità il pulsante «trova il servizio» in alto a sinistra per andare diretti e senza perdere tempo, come é stato chiesto dagli utenti. Gli accessi da mobile sul portale dell’Inps si sono incrementati tra 2015 e 2016 arrivando a 5 a 7 milioni di contatti.
Francesco di Frischia, il Corriere della Sera