I dati dell’istituto di statistica sul quarto trimestre 2016: negli ultimi quattro mesi dell’anno +32 mila persone al lavoro. Il calo degli inattivi fa risalire il tasso di disoccupazione
L’indagine sul mercato del lavoro pubblicata oggi offre però spunti interessanti sotto il profilo della distribuzione territoriale dei dati. A livello territoriale la crescita dell’occupazione è più accentuata nel Nord (+167mila, +1,4%) e nel Mezzogiorno (101mila, +1,7%), dove si registrano anche i maggiori aumenti del tasso di occupazione (+1,1 e +0,9 punti, rispettivamente); nel Centro alla minore crescita dell’occupazione (25mila, +0,5%) corrisponde un incremento del tasso di 0,6 punti. I disoccupati e il relativo tasso crescono soltanto nel Mezzogiorno, in corrispondenza della più forte diminuzione dell’inattività.
I grafici sotto mostrano tutto il divario tra le regioni settentrionali e quelle del Sud. Tolte poche province, il tasso di disoccupazione al Nord resta stabilmente compreso tra il 3,7% e il 9,9%. Al contrario in Sicilia e Calabria nessuna provincia sta sotto il 16,1% e in molte il dato è compreso tra il 22,3% e il 28,3%.
Interessante anche il dato territoriale sulle variazioni. Il dato al Sud cala sensibilmente nelle province di Foggia, Barletta-Andria-Trani e Taranto, mentre al centro Nord il peggioramento più marcato riguarda le province di Massa Carrara e Pistoia
La Repubblica