Sul sito del Miur e del Campidoglio le famiglie possono procedere alla scelta dell’istituto. Per orientarsi, il sito che confronta didattica, edilizia e risultati dei vari istituti
Uno, due, click. Partono oggi le iscrizioni online alle scuole dell’infanzia e le primarie e secondarie. Le famiglie che hanno un figlio che deve iniziare un nuovo ciclo (nella «vecchia» scuola materna, elementare, medie o superiori) avranno tempo fino al 6 febbraio per presentare la domanda sul sito del Miur. Ma non c’è nessuna fretta visto che non c’è precedenza per quelle arrivate per prime: l’unico consiglio è partire per tempo con le registrazioni nel portale perchè può essere necessario qualche giorno. Anche le scuole dell’infanzia comunali romane si sono allineate ai tempi dettati dal Miur e quindi anche sul sito del Campidoglio sono partite le procedure per i genitori interessati ai posti disponibili. Chi ha difficoltà a compilare la domanda online può comunque trovare supporto agli sportelli dei municipi.
Scuole in chiaro
Nella domanda i genitori potranno indicare due istituti se l’iscrizione riguarda la scuola dell’infanzia, tre per le prime classi della scuola primaria e della secondaria di I e II grado. Per farsi un’idea sui punti di forza e di debolezza delle scuole si può consultare il sito scuola in chiaro dove sono riportati i dati fondamentali sulla didattica, le attività e i servizi, ma soprattutto le schede «anagrafiche» dell’edificio (se è in regola con la normativa antisismica o se ha bisogno di qualche intervento contro le barriere architettoniche) e quelle che riguardano la valutazione del suo funzionamento dal punto di vista didattico e organizzativo (il cosidetto sistema Rav). E’ possibile anche costruire una propria classifica confrontando i dati disponibili delle varie scuole che interessano.
Flessibilità per i terremotati
Per le famiglie delle aree colpite dal sisma le opzioni indicate non andranno messe in ordine di priorità: i genitori potranno scegliere in un secondo momento la destinazione definitiva, tenendo conto delle proprie situazioni abitative e di lavoro. Le scuole e gli uffici scolastici territoriali forniranno tutto il supporto necessario ai genitori che ne hanno bisogno per la compilazione e l invio della domanda. La domanda dovrà essere inviata esclusivamente online, tramite il portale () per le classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado ed e’ obbligatoria per le scuole statali e facoltativa per le paritarie. Rimane valida la procedura cartacea per le scuole dell’infanzia.
Carlotta De Leo, il Corriere della Sera