L’aggiornamento della più grande ed esclusiva coupé di Sant’Agata conferma trazione integrale e motore V12 (ancora più potente) e introduce novità tecnologiche di peso
A quasi 6 anni di distanza dal suo debutto, la più prestigiosa fra le supercar di Sant’Agata Bolognese si rinnova profondamente: nasce la Lamborghini Aventador S, versione evoluta nello stile, nelle prestazioni e nella tecnologia della celebre V12 emiliana. “Non è solo una Aventador di nuova generazione, ma anche l’espressione di nuovi traguardi tecnologici e prestazionali nello sviluppo delle supersportive”, ha affermato Stefano Domenicali, numero uno del costruttore italiano. La Aventador S eredità dal modello precedente il sofisticato telaio con monoscocca in fibra di carbonio per la cellula passeggeri. A quest’ultima sono connessi due telaietti in alluminio che accolgono motore ed organi di trasmissione e sterzo.
Ritocchi di stile in ottica aerodinamica
Il design, ancora più aggressivo, beneficia di uno splitter anteriore più lungo e di un diffusore posteriore nero, disponibile anche in carbonio. Mentre l’alettone posteriore attivo si può posizionare a tre diverse inclinazioni, in base a velocità e modalità di guida selezionata. Tutto questo si traduce in una deportanza anteriore aumentata di oltre il 130% rispetto al passato; ma ne guadagna anche l’efficienza: quella aerodinamica è migliorata dal 50% quando l’ala posteriore è completamente estesa e del 400% quando è retratta.
La Lambo con quattro ruote sterzanti
Completamente nuovo il sistema a 4 ruote sterzanti, una prima assoluta su una Lambo di serie: a bassa velocità le ruote posteriori si orientano nella direzione opposta rispetto alle anteriori, riducendo così virtualmente il passo e rendendo l’auto più agile e reattiva in curva. Ad alta velocità, invece, le ruote anteriori e quelle posteriori girano tutte nella stessa direzione, allungando virtualmente il passo e garantendo così una maggiore stabilità in percorrenza di curva. La stessa soluzione è adottata, per esempio, sulla Ferrari GTC4 Lusso o, parlando di auto “normali”, sulla Renault Espace. Anche lo sterzo è stato ritarato per ottenere una risposta più naturale ed integrarsi con il sistema sterzante posteriore. Rivisitate pure le sospensioni magnetoreologiche con sistema pushrod (una geometria caratteristica delle auto più prestazionali) con cinematismi migliorati e nuove molle posteriori.
Il V12 è ancora più potente: 740 CV
Il motore aspirato a 12 cilindri della Lamborghini Aventador S di 6,5 litri sviluppa 40 CV in più rispetto al modello precedente: raggiungere una potenza massima di 740 CV, con una coppia di 690 Nm a 5.500 giri/minuto. Per toccare questi numeri si è lavorato sui sistemi di alzata valvole e aspirazione, mentre la “zona rossa” è passata dagli 8.350 agli 8.500 giri al minuto; ma c’è anche un sistema di scarico tutto nuovo, più leggero di oltre il 20%. La trasmissione è invece affidata ad un cambio a 7 velocità – garantisce una cambiata robotizzata in appena 50 millisecondi – e al sistema di trazione integrale permanente. Con un peso a secco contenuto in 1.575 kg, la Aventador S passa da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 350 km/h (consumo medio pari a 16,9 l/100 km).
Tanti muscoli e un cervello elettronico
Un groviglio meccatronico gestito dall’unità di controllo Lamborghini Dinamica Veicolo Attiva (Ldva): una sorta di cervello elettronico che riceve informazioni sui movimenti del veicolo da input trasmessi dai sensori presenti sull’auto. Grazie a questi ultimi l’Ldva definisce istantaneamente il miglior set-up di tutti i sistemi attivi per assicurare il miglior comportamento in ogni condizione di guida. Quattro le modalità di guida: Strada, Sport, Corsa ed Ego; quest’ultima influisce su comportamento di trazione (motore, cambio, trazione integrale), sterzata e sospensioni. La Aventador S poggia su pneumatici Pirelli P Zero appositamente sviluppati. I freni carboceramici sono forniti di serie: permettono alla vettura di passare da 100 km/h a 0 in appena 31 m.
Aventador S, 340 mila euro su quattro ruote
L’abitacolo si caratterizza per la strumentazione a cristalli liquidi e per il monitor dell’infotainment all’apice della plancia. Il sistema è inoltre dotato di Apple CarPlay e del Telemetry System: quest’ultimo consente la memorizzazione di tempi cronometrati, risultati ottenuti in pista, ma anche dei dati di ogni tragitto. Mentre per chi vuole rendere la sua auto unica c’è il programma di personalizzazione “Ad Personam”. La consegna ai primi acquirenti della Lamborghini Aventador S è prevista per la primavera del 2017, al prezzo consigliato di 281.555 euro, tasse escluse: con l’Iva si superano i 343 mila euro. L’Aventador in vendita oggi è a listino a 328.700 euro.