La sola lucina rossa di stand by di tanti televisori e apparecchi elettrici fa sprecare circa 60 miliardi di euro all’anno nel mondo.
Anche con piccoli gesti, quindi, è possibile ridurre gli sprechi. Magari senza arrivare, addirittura, a odiare gli sprechi, come recita lo slogan dell’ultima campagna pubblicitaria di E.On, tra i principali operatori energetici in Italia.
La comunicazione, a cura dell’agenzia M&C Saatchi e che terminerà il prossimo 24 dicembre, ha poi avuto un momento clou il 12 dicembre, quando a Milano, in Largo La Foppa, proprio sopra il celebre bar Radetzky, la facciata di un intero palazzo è stata ricoperta di ghiaccio (in realtà si trattava di un trucco posticcio). Il mistero è stato svelato ieri, quando, sempre sulla stessa facciata (che resterà così per una settimana), è apparso lo striscione ironico di E.On: «Lasciato il condizionatore acceso?». Peraltro l’hastag #PalazzoGhiacciato lunedì scorso ha raggiunto i 3 milioni di contatti, ed è stato trend topic e leader davanti anche ai trend legati alle nomine del nuovo governo italiano. L’Italia è il primo paese in cui «viene comunicato il nuovo posizionamento dell’azienda», spiega Peter Ilyes, ceo di E.On Italia, «e ciò conferma l’importanza strategica attribuita a questo mercato, dove abbiamo già 700 mila clienti. Noi #odiamoglisprechi ma amiamo i nostri clienti. Non devono sprecare luce e gas, ma neppure tempo o talenti».