Secondo Frederic Mitterrand, ex ministro della Francia, Gheddafi sarebbe bisessuale e gli avrebbe offerto una notte di sesso dopo una intervista
“Gheddafi mi invitò a passare la notte con lui nella sua tenda. Ma io, nonostante fossi completamente in suo potere, rifiutati e riuscii a scappare”: sono parole di Frédéric Mitterand, ex ministro della Cultura francese 69enne, finite ormai sulle pagine di diversi giornali francesi. Il racconto della scampata “notte romantica” è contenuto – assieme ad altri dettagli hot – nella nuova autobiografia del politico. L’episodio risalirebbe agli anni ’80, quando Mitterand faceva il giornalista e si trovava in Libia per intervistare il generale.
Mitterand riferisce che il Gheddafi era, dal punto di vista sessuale, “a geometrie variabili” e aveva intenzione di fare di lui la propria “regina del deserto”. “Ero molto giovane allora”, scrive, “e non accettai le sue avances”. “Non era il mio tipo”, spiega Mitterand.
“Non era più il Gheddafi dei primi anni, quando assomigliava a Rodolfo Valentino. Se così fosse stato forse ci avrei fatto un pensierino”, ammette l’ex ministro della Cultura e della Comunicazione nel governo di Sarkozy, nonché nipote del famoso presidente francese Francois Mitterrand.