Tra le novità inserite nella legge di Bilancio 2017 approvata sabato scorso dal Consiglio dei Ministri e in volo oggi direzione Bruxelles, c’è anche la riduzione del canone Rai, da quest’anno obbligatorio. “Il canone Rai da 113 è passato a 100 e arriverà a 90 euro il prossimo anno”, ha assicurato il Premier Matteo Renzi al termine del CDM. “E’ un ulteriore cammino di discesa di tutto ciò che lo Stato chiede a cittadini”, ha aggiunto il Presidente del Consiglio. Il Canone deve essere pagato esclusivamente da chi possiede l’apparecchiatura necessaria per la ricezione dei programmi televisivi. Sono esonerati dal pagamento i cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo non superiore a 6.713 euro. Dal 2017, dunque, il canone televisivo subirà uno sconto di 10 euro che sarà spalmato sulle prime dieci bollette, nel periodo tra gennaio e ottobre. Non cambiano, invece, le regole di riscossione: il canone sarà pagato attraverso addebito sulla bolletta della luce. Finora sono stati riscossi 100 milioni di euro dal canone TV. Il dato parziale, è stato rivelato a fine settembre, dal viceministro all’economia, Enrico Zanetti, rispondendo a nome del Ministero dell’Economia ad un question time in commissione Finanze della Camera.
il Messaggero