Procura di Milano verso la chiusura del fascicolo sull’offerta di Cairo. Non è emersa condotta penalmente rilevante
Va verso l’archiviazione l’inchiesta a carico di ignoti senza titolo di reato e senza indagati avviata dalla procura di Milano sull’opas lanciata da Cairo communication per Rcs. A quanto si è appreso da fonti giudiziarie, gli accertamenti condotti dai pm Giordano Baggio, Stefano Civardi e Mauro Clerici non hanno fatto emergere nessuna condotta penalmente rilevante.
L’indagine era stata aperta dopo che il 21 luglio scorso i legali di Imh (International Media Holding), cordata dei soci storici riunita attorno al finanziere Andrea Bonomi, avevano presentato un esposto in procura successivo a uno analogo depositato poche ore prima alla Consob.
L’obiettivo era verificare che l’offerta di Urbano Cairo avesse rispettato le regole. In queste settimane, i pm hanno analizzato le carte allegate all’esposto giungendo alla conclusione che l’ascesa dell’imprenditore alessandrino a via Solferino si è svolta senza violazioni di legge. Imh è la newco formata da Andrea Bonomi e dai soci storici di Rcs (Pirelli, Mediobanca, UnipolSai e Diego Della Valle) sconfitta sul mercato perché l’opas lanciata da Cairo aveva registrato adesioni del 48,8% del capitale di Rcs, salendo successivamente al 51,13%. Il 22 luglio anche Consob aveva sancito la regolarità dell’operazione ritenendo non sussistenti i presupposti per la sospensione cautelare dell’offerta di Cairo. Una decisione contro la quale avevano fatto ricorso Della Valle, Media Holding e Pirelli davanti al Tar del Lazio, il quale lo scorso 1 settembre ha respinto la domanda cautelare per l’annullamento del comunicato con cui l’organismo di Vigilanza sulle società e la borsa ha dato il via libera a Cairo.
In attesa dell’udienza sul merito dei ricorsi fissata dai giudici del tribunale amministrativo il 5 dicembre, lunedì prossimo ci sarà l’assemblea straordinaria di Rcs in occasione della quale sarà rinnovato l’intero consiglio di amministrazione.
Cairo sarà confermato presidente e amministratore delegato e alla sua lista andranno 6 dei nove posti in cda. Alla vicepresidenza sarà nominato il presidente di Banca Imi Gaetano Micciché, mentre per la lista di minoranza dovrebbero entrare Della Valle, Marco Tronchetti Provera (Pirelli) e Carlo Cimbri (Unipolsai).