FESTA DEL CINEMA DI ROMA
Le prime anticipazioni dell’undicesima edizione:
INCONTRI RAVVICINATI
Ampio spazio sarà dedicato agli incontri con registi, attori e grandi personalità del mondo della cultura.
– Tom Hanks, vincitore di due Oscar® per Philadelphia e Forrest Gump, protagonista di tre decenni di grande cinema e di film di straordinario successo come Salvate il soldato Ryan, Cast Away, Apollo 13, Il codice da Vinci fino a Il ponte delle spie, riceverà il Premio alla Carriera. In occasione della cerimonia di premiazione ci sarà un incontro con Antonio Monda, nel corso del quale saranno mostrate sequenze dei suoi film e la clip di una pellicola particolarmente amata da Hanks. Il giorno successivo avrà inizio una retrospettiva di quindici film, nella quale saranno mostrati anche i suoi lavori da regista. “Considero Tom Hanks uno dei più grandi attori di tutti i tempi – dichiara Monda – per la versatilità con cui sa spaziare dal dramma alla commedia, e per la finezza psicologica con cui riesce a immortalare personaggi che rimarranno per sempre nel nostro immaginario. Il suo straordinario talento e la profonda umanità ne fanno un attore classico e sempre moderno: i suoi film e le sue interpretazioni non invecchieranno mai”.
– Meryl Streep, premiata tre volte dall’Academy per Kramer contro Kramer, La scelta di Sophie e The Iron Lady, interprete di eccezionale talento per registi come Fred Zinnemann, Woody Allen, Sydney Pollack, Robert Zemeckis e Clint Eastwood, fra gli altri, parlerà agli spettatori delle grandi attrici italiane che l’hanno influenzata, Silvana Mangano su tutte.
– David Mamet, premio Pulitzer per la pièce “Glengarry Glen Ross”, autore de La casa dei giochi e Il colpo, sceneggiatore di decine di film fra cui Gli intoccabili di Brian De Palma e Hannibal di Ridley Scott, sarà al centro di un incontro con il pubblico nel suo duplice ruolo di regista e scrittore per il cinema;
– Don DeLillo, figura centrale della narrativa postmoderna americana, acuto osservatore delle trasformazioni che attraversano la società statunitense, racconterà del rapporto fra cinema e letteratura, e della sua passione per Michelangelo Antonioni;
– Daniel Libeskind, protagonista dell’architettura decostruttivista, ha firmato il Jüdisches Museum di Berlino ed è l’autore del progetto per la ricostruzione del World Trade Center di New York. Libeskind discuterà del rapporto tra la settima arte e l’architettura e del suo amore per il cinema di Paolo Sorrentino.
RETROSPETTIVE
Oltre alla già citata rassegna sul miglior cinema di Tom Hanks, ci saranno altre due retrospettive, anch’esse a cura di Mario Sesti: la prima dedicata a Valerio Zurlini e la seconda, a ridosso delle elezioni presidenziali, avrà per tema la politica americana con quindici film, da John Ford e Frank Capra a Steven Spielberg.
OMAGGI
Un omaggio speciale sarà dedicato a Luigi Comencini, del quale ricorre il centesimo anniversario della nascita. Verrà pertanto realizzata una mostra di cinquanta fotografie scattate dal regista, un ricordo per bocca delle figlie e poi proiettato il restauro di uno dei suoi capolavori, Le avventure di Pinocchio. Saranno inoltre presentati il restauro di Queimada, come omaggio a Gillo Pontecorvo nel decimo anniversario della sua morte, e L’Armata Brancaleone, di cui ricorre il cinquantenario.
CONVEGNI
L’undicesima edizione della Festa ospiterà un convegno internazionale sul ruolo della critica: fra i protagonisti, il critico del “New York Times”, A. O. Scott.
LA FESTA INVADE LA CITTÀ
L’Auditorium Parco della Musica è il fulcro della Festa del Cinema dal 2006 con il red carpet e le sale di proiezione. Come ogni anno, la Festa coinvolgerà numerosi altri luoghi della Capitale: si partirà dal Villaggio del Cinema – nel quale sarà allestita una tensostruttura di circa ottocento posti – e si arriverà alle sale in città, dal centro alla periferia. La Festa avrà inoltre luogo presso le strutture culturali più importanti della Capitale e disporrà di uno speciale red carpet in via Condotti, in collaborazione con l’omonima associazione.