Un nuovo caso di suicidio scuote la Svizzera: l’ex ad di Zurich Insurance Group, Martin Senn, si e’ tolto la vita, meno di tre anni dopo il gesto compiuto dal direttore finanziario della compagnia, Pierre Wauthier. A dare l’annuncio e’ stata la stessa Zurich Insurance, dicendosi “sconvolta” per la morte del 59enne Senn, alla guida del gruppo dal 2010 fino al dicembre scorso. Era “non solo un ex ad e collega di grande valore ma anche un caro amico”, si legge nel comunicato di condoglianze. Una maledizione che sembra ripetersi, dopo l’ondata di suicidi che aveva colpito la comunita’ di manager svizzeri pochi anni fa. Nell’agosto 2013, la Zurich Insurance aveva dovuto seppellire Wauthier, l’allora direttore finanziario, per la cui morte la famiglia aveva incolpato l’eccessiva pressione a cui era sottoposto. In seguito al suo suicidio, l’allora presidente, Josef Ackermann, si era dimesso, spiegando che riteneva fosse il gesto che si aspettava la famiglia della vittima, ma negando qualsiasi addebito. Una linea confermata successivamente da due inchieste indipendenti secondo cui Wauthier non era stato sottoposto a “indebite pressioni” e “i dati finanziari erano appropriati”.