Gannett risponde con toni duri a Tribune Publishing, che oggi per la seconda volta ha rispedito al mittente un’offerta di acquisto seppur migliore rispetto alla prima. Il gruppo editoriale che pubblica il quotidiano “Usa Today” e che punta ad acquisire l’azienda dietro a “Los Angeles Times” e “Chicago Tribune” continua a premere sui soci di Tribune affinche’ nell’assemblea annuale del 2 giugno prossimo si astengano dal votare l’elezione di tutti gli otto membri del cda, incluso il suo amministratore delegato Justin Dearborn. L’intento, come gia’ aveva spiegato Gannett, e’ inviare un messaggio forte e chiaro ai vertici di Tribune Publishing affinche’ – e’ la tesi – si decidano ad agire nell’interesse degli azionisti. Superato quell’appuntamento, Gannett decidera’ se portare avanti la sua acquisizione. Tutto dipende dal comportamento dei soci ma la probabilita’ che alzi di nuovo la posta sembra bassa, almeno secondo il mercato che sta punendo il titolo Tribune Publishing con un tonfo di oltre il 15% a 12,02 dollari (vicino al calo record del 21 settembre scorso). In una nota diffusa oggi, l’editore di “Usa Today” accusa la preda ambita di “continuare a compiere azioni pensate per dare un controllo sproporzionato dell’azienda a soci selezionati ignorando i doveri nei confronti di tutti i suoi azionisti”. Il riferimento e’ al fatto che oggi, oltre a dire no all’offerta di Gannett pari a 15 dollari per azione, Tribune abbia emesso 4,7 milioni di nuovi titoli a Nant Capital, che in cambio ha investito 70,5 milioni di dollari nel gruppo e il cui numero uno diventera’ vicepresidente del cda. Il valore della transazione e’ pari a quanto messo sul piatto proprio da Gannett per rilevare tutte le azioni di Tribune Publishing in circolazione. Gannett scrive: “Questa emissione di azioni, quando combinata con le azioni vendute a un’entita’ controllata dal presidente non esecutivo del cda di Tribune, Michael Ferro, da’ a due membri del cda il controllo di circa il 30% del gruppo. Tribune ha di nuovo cambiato la composizione del suo board senza la partecipazione dei soci; il nuovo nominato (Patrick Soon-Shiong, ndr) non sara’ soggetto ad alcun voto dei soci per un altro anno”. L’aumento di capitale odierno si e’ infatti verificato dopo che mesi fa Tribune decise di vendere una partecipazione del 17% a Merrick Media a circa 8,5 dollari per azione nominando il suo fondatore, Ferro, presidente non esecutivo del cda. A Nant Capital oggi e’ andata una quota del 13% circa.
Corriere della sera