La famiglia Rotelli valutera’ “tutte le opzioni” per il futuro di Rcs, di cui detiene il 3,48%, tranne l’ipotesi di fare parte di una cordata per acquistare altre azioni. Lo ha chiarito Paolo Rotelli, presidente del gruppo ospedaliero San Donato, parlando del futuro della societa’ editoriale a margine della ‘Food law conference’ organizzata da Legance. “Noi valutiamo tutto”, ha risposto a proposito dell’adesione a eventuali proposte alternative all’offerta pubblica di scambio promossa da Urbano Cairo. Rotelli ha spiegato di non avere avuto finora alcun contatto con altri azionisti: “Diego Della Valle – ha detto, interpellato sull’ipotesi che il patron di Tod’s, primo socio di Rcs, possa comprare altre azioni del gruppo editoriale – lo conosco, ma ci vedremo al massimo due volte all’anno. Per ora nessuno ci ha chiamato, ne’ in una direzione ne’ nell’altra. Noi per Rcs valutiamo tutto tranne che l’ipotesi di comprare anche solo un’azione. La cosa certa – ha ribadito – e’ che non aumenteremo la nostra quota”.