Sorgente Sgr ha sempre creduto nelle potenzialità del Sud Italia dove ad oggi ha investito 240 milioni di euro, pari a circa il 10% del patrimonio gestito attraverso i fondi immobiliari. Puglia, Sardegna e Calabria sono le principali regioni meridionali in cui è presente con strutture di tipo alberghiero, direzionale, commerciale e logistico, oltre che con una decina di impianti fotovoltaici. Il Gruppo, che fa capo a Valter Mainetti, investe anche in Campania e in Sicilia dove è in fase avanzata il progetto di strutturazione di un nuovo fondo da circa 100 milioni con operatori locali e nazionali.
La presenza di Sorgente nel Sud Italia è destinata a crescere grazie anche ad iniziative di istituzioni ed enti locali per la valorizzazione-recupero di immobili e lo sviluppo di aree. “Guardiamo con attenzione a progetti finalizzati alla rigenerazione urbana, alla realizzazione di infrastrutture logistiche, al restauro di edifici storici e alla riqualificazione di ex siti industriali”, ha spiegato Giovanni Cerrone, direttore generale di Sorgente Sgr, nel suo intervento al Forum del Sud organizzato da Cdp e Scenari Immobiliari, “nonostante le difficoltà, questi territori esprimono grandi potenzialità negli investimenti immobiliari e noi siamo pronti a coglierle prediligendo il dialogo con amministrazioni efficienti e operando accanto a partner finanziari e industriali qualificati e con un forte collegamento con il territorio”.
Nei programmi strategici del Gruppo, la Puglia (dove attualmente si concentra oltre il 50% degli investimenti effettuati al Sud) si conferma la regione con la maggiore attrattività, anche grazie alla lunga e consolidata partnership con operatori finanziari ed industriali di assoluto rilievo presenti nella regione.
La forte vocazione turistica, uno scenario non altamente competitivo, la presenza e la potenzialità di immobili di valore storico e/o architettonico dismessi e da restaurare, valorizzare e riqualificare (per esempio, l’ex Manifattura Tabacchi nel centro storico di Bari), le numerose caserme in disuso e le sedi ospedaliere da riconvertire, creano le condizioni favorevoli per realizzare nuovi investimenti in una regione in cui le istituzioni si sono attivate con lo stanziamento di fondi per la riqualificazione del patrimonio architettonico e artistico dei Comuni e dove le norme introdotte con il Decreto Sblocca Italia stanno agevolando i cambi di destinazione d’uso degli immobili.
Attualmente Sorgente Sgr investe in Puglia in modo diretto e attraverso i fondi Puglia Due, Puglia Uno, San Nicola e Tulipano che possiedono, tra l’altro, immobili di elevato pregio nel settore turistico alberghiero come il Grand Hotel delle Nazioni e l’Hotel Oriente di Bari, lo splendido Borgo Egnazia di Fasano e Porto Giardino a Monopoli.
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