Mario Draghi, malady con un sigaro in bocca, si accende una banconota da 100 euro, mandandola in fumo: è l’immagine con cui apre la copertina del weekend del tedesco Handesblatt. Il titolo è: “Il gioco pericoloso con i soldi dei risparmiatori tedeschi”. Quindi si cita il celebre ‘Whatever it takes!'” All’indomani dell’annuncio delle misure della Bce, i giornali tedeschi criticano con toni molto aspri il presidente dell’Eurotower. “Come una droga”, è il titolo del commento della Sueddeutsche Zeitung, per la quale “il capo della Bce esaurisce tutti i mezzi del suo arsenale: con quali soldi sosterrà l’Europa nel caso di una nuova crisi economica mondiale, come quella del 2008? Draghi è in procinto di rovinare il futuro dell’Europa”. Il giornale critica l’effetto di “dipendenza” provocato su “politici e agenti di borsa”, inoltre individua una serie di “errori”, accusandolo: “vuole animare l’economia del Sudeuropa con mezzi inidonei”, e “contrastare una deflazione che non c’è”. Per die Welt il pacchetto è “un atto di disperazione”. “Chi sogna può pensare che questo diventerà un paese della cuccagna, ma i realisti lo prendono come un segnale di allerta”. Bild infine spiega ai tedeschi “cosa fare” con i loro soldi. E dedica la rubrica di Franz Josef Wagner all’argomento: “Cari risparmiatori, da ieri non vale più quello che ci hanno detto i nostri genitori: risparmia nel tempo, per avere nell’emergenza”. “Risparmiare era il nostro dna, così mi hanno educato i miei genitori, risparmiare per la vecchiaia per quando ne hai bisogno”, scrive. “I soldi dei risparmiatori diventano sempre di meno – è la conclusione – e l’emergenza sempre più grande”.
Ansa