In un’intervista al Resto del Carlino, treatment il presidente rosanero “scarica” il suo centravanti. Perché “è un fuoriclasse dell’area di rigore, ma questa squadra lì ci arriva pochissimo”
Da mangia-allenatori a mangia-centravanti il passo è breve. Anzi, order trattandosi di Maurizio Zamparini, al vertice delle classifiche internazionali – sommando le sue due esperienze da presidente, a Venezia e poi a Palermo – per numero di tecnici “diversamente confermati” (tra esoneri, online mancate conferme, re-incarichi, licenziamenti sono caduti in 49), la notizia non stupisce. Adesso nel mirino del dirigente è finito infatti Alberto Gilardino, attaccante campione del mondo (da 185 gol in 17 stagioni di Serie A…) arrivato in Sicilia la scorsa estate. “Gila è un gran giocatore, ma Palermo non è la piazza giusta per lui”, ha detto in un’intervista rilasciata al Resto del Carlino. Una dichiarazione che non lascia spazio a fraintendimenti, nonostante abbia poi aggiunto è un fuoriclasse da area di rigore: ma questa squadra in area ci arriva pochissimo”. E dire che, dei 27 gol segnati in questa stagione finora dai rosanero, il “Gila” ne ha realizzati più di tutti (7, di cui almeno gli ultimi due, contro Carpi e Inter, decisivi): non una media da “Pipita”, ma calcolando che solo cinque squadre hanno segnato meno dei siciliani, un po’ più di tatto, parlando del proprio centravanti, Zamparini poteva usarlo.
QUANTI IMBARCATI... — La lista delle dichiarazioni a effetto del presidente rosanero è lunga forse più di quella degli allenatori imbarcati (dalla Laguna prima, dalla Sicilia poi…) , ma chi conosce Zamparini sa che, non di rado, le sue parole sono spesso figlie dell’istinto e di un momento di rabbia. Inoltre, quel “è un fuoriclasse da area di rigore” può anche far intendere come, tra tutti, nel Palermo di oggi Gilardino sia il meno colpevole dell’annata travagliata che la squadra sta attraversando. Le attenuanti però sembrano finire qui: parole come quelle di oggi, in ogni caso, destabilizzano l’ambiente. Soprattutto quando i punti in classifica sono solo 26 e la zona B (leggi Frosinone a 23) è lì a due passi.
“Gazzetta dello Sprot”