L’avvocato: “Queste persone sono state prese di mira dai terroristi, e hanno bisogno di sapere il motivo”
ALCUNE vittime dell’attacco San Bernardino presenteranno un’azione legale per costringere Apple a sbloccare l’iPhone criptato appartenente ad uno dei killer, Syed Rizwan Farook. A comunicarlo è un avvocato delle vittime, scrive la Reuters, Stephen Larson, un ex giudice federale. Larson ha detto: “Queste persone sono state prese di mira dai terroristi, e hanno bisogno di sapere il motivo”.
Larson ha aggiunto che una settimana fa è stato contattato dal Dipartimento di Giustizia e e da procuratori locali che rappresentano le vittime, prima che la controversia diventasse pubblica, ma ha rifiutato di dire quante vittime rappresenta. A San Bernardino, quattordici persone sono morte e altre 22 sono rimaste ferite in un attacco da parte di una coppia che ha agito “ispirandosi all’Is”. Il killer al centro della controversia è morto in uno scontro a fuoco con la polizia.
Apple ha rifiutato di commentare. In una lettera pubblica la scorsa settimana, Tim Cook, amministratore delegato della società, ha dichiarato: “Noi piangiamo la perdita di vite umane e vogliamo giustizia”, dicendo che l’azienda ha “lavorato duramente per sostenere gli sforzi del governo”. L’Fbi ha chiesto ad Apple di poter accedere al telefono del killer, ma l’azienda ha risposto di no, sostenendo che una tale mossa sarebbe un pericoloso precedente e minacciare la sicurezza di tutti gli utenti iOS nel mondo.
“Repubblica”