(di Maria Antonietta Serra e Donato Moscati)
Ultima serata e conseguente proclamazione del vincitore. Ancora non è iniziata l’anteprima del Festivalone che già ci assale la nostalgia canaglia di queste acidule pagelle.
Carlo Conti: apre in sfrenata eleganza, sovaldi sale smoking in velluto nero da gran soirèè e sorrisone. Rassicurante, Voto: 8
Torna il vincitore dei Giovani Francesco Gabbani. Vittoria meritata, la canzone ci piace e Amen.
Il Volo: in collegamento, sorvoliamo perché non li reggiamo a prescindere, per carità bravinma insopportabili. Dicono che fanno un tour senza fine? bene, ottimo, circumnavigare…circumnavigare… !!!!
Ripescata Irene Fornaciari e noi come Tina Cipollari: “No Maria io esco”!!!
Roberto Bolle: ha ucciso l’ego di noi comuni mortali. 41 anni…41! Ineccepibile, danza sulle note dei Queen. Viene intervistato da Conti ma sembra doppiato da Federico Moccia. Voto: 8
Francesca Michielin: videomessaggio augurale di Fiorello. In look candido con sguardo atterrito da Morticia Addams scioglie la tensione dopo le prime note. Il pezzo ci piace. Voto 7
Maddalena Ghenea: vestita come Sofia Loren in grigio ferro sbrilluccico a gran coda fa la sua discesa e tenta un discorso privo di senso, sbaciucchia Conti e stop. Ecco Mady vogliamo ricordarti così, bella! Voto: 4
Alessio Bernabei: dopo la caduta di stile su Tiziano Ferro ha aumentato la nostra antipatia nei suoi confronti. In rosso lacca propone il pezzo tormentone, continua a non piacerci ma temiamo un diffondersi del verbo come un virus “Noi siamo infinito ” …cioè ? Voto: 6
Virginia Raffaele: in veste di se stessa è caruccia ma basta così, ad imitar se stessa non è capace. Resta comunque la Vincitrice assoluta di questo Festival. Simpatica e pure “gnocco”. Voto: 9
Clementino: canta proprio nell’intervallo di Juve-Napoli. Non ci piace ma piacerà ai giovani . Quindi gettiamo la spugna . Ma un bel 5 glielo diamo pure stasera
Gabriel Garko: poverino un po’ come Alfano che se qualcosa va storto o prende una papera è colpa sua. Perfino in versione cameriere di Grand Hotel con capello impomatato resta lui. Fa quasi tenerezza per la povertà degli sketch, come direbbe Baby George: PORACCIO. Voto: confermatissimo T R E
Patty Pravo: SUBLIME. Look, capello, movenze e voce. Questa sera è perfetta oltre misura. Voto: 10
Lorenzo Fragola: in smoking, papillon e orecchia d’elefante è per noi una conferma, anche se ti aspetti che da un momento all’altro urli: PERDEREEEEEE L’AMOREEEEEEE Voto 8
Noemi: in voile color prugna che cozza col rouge arancia del capello, con la grinta di sempre. Canzone dal testo profondo che ci lascia con qualche boh. Voto: 7
Cristina D’Avena: QUEEEN CRISTINA, bardata di verde da far invidia all’abito Arbre Magique della Santanchè e a Rossella O’Hara, con le sigle riesce a far cantare anche la signora Mantovani in Pavarotti. Voto: 8
Elio e le storie tese: vestiti da Kiss non vinceranno ma per noi hanno gia vinto. Voto: 12. Oltre il 10 perché sono pazzi e la pazzia genia ha un plusvalore sempre. Fanno spettacolo.
Panariello e Pieraccioni entrano baldanzosi in sala creando scompiglio ma hanno perso smalto. Gli amici si vedono nel momento del bisogno. In questo caso non ce n’era bisogno. Risate a denti stretti come le parole crociate. Voto: 3 + 3 = 6
Arisa: il live non rende giustizia ad una discreta canzone. Look orrendo come le altre sere. Voto: 7
Stadio: tripudio dell’Ariston per un’interpretazione struggente. Meritano il podio senza se e senza ma. Voto: 9
Annalisa: per quanto riguarda il look si è persa proprio l’ultima sera, con spalline che ricordano Rita Levi Montalcini. La canzone è forte. Voto: 7 e mezzo
Renato Zero: vale il prezzo del biglietto quando canta, meno quando fa una supercazzola di 15 minuti che sembra la sceneggiatura del film di Lory Del Santo. Voto: 8 e mezzo
Rocco Hunt: rischia il podio e la partecipazione all’Eurovision Song Contest. Prima di vederlo dobbiamo prendere dei tranquillanti per l’ansia che ci infonde. Continua a non piacerci. Voto: 5
Dolcenera: trucco e parrucco impeccabili. La canzone è discreta, lei ha sempre una gran canna ma manca qualcosa per la vittoria. Voto: 6 e mezzo
Enrico Ruggeri: l’esperienza degli over si sente. Musicalmente impeccabile. Voto: 7
Caccamo-Iurato: se la cantasse solo lui la canzone sarebbe bella. Se la cantasse solo lei la canzone sarebbe bella. Ma la cantano insieme…Voto: 6 e mezzo
Valerio Scanu: nemmeno inizia che già piange per il videomessaggio di Fabrizio Moro. Vocalizzi e gargarismi. Bel testo,ma lui… Voto: 5
Irene Fornaciari: Miracolata! Ti hanno graziato una volta, non prenderci gusto. Voto: 6
Beppe Fiorello: monologo ed interpretazione di “Amara terra mia ” per promuovere la fiction. Convincente. Voto: non glielo diamo
Willy William: bravo! Ma siamo sfiniti e vogliamo sapere chi ha vinto.
Vince “Un giorno mi dirai” degli Stadio. Amen! Applauso! Sipario!