(Repubblica) Con un collocamento di 12 milioni di azioni, la cassaforte degli Agnelli manda ko le quotazioni in Borsa. Ma incassa nuove munizioni in contanti per far fronte all’acquisto di PartnerRe
MILANO – Gli Agnelli fanno cassa buttando sul mercato oltre 12 milioni di titoli Exor, la cassaforte di famiglia. A fine settembre, la holding aveva in pancia titoli Exor per un controvalore pari a 862 milioni di euro, ma per far cassa in vista del’acquisto della compagnia di riassicurazione Usa PartnerRE ne hanno scaricati una parte (pari al 4,87% del capitale) sul mercato incassando poco più di 500 milioni di euro. Il titolo del gruppo ha aperto in calo, è stato sospeso per eccesso di ribasso e ha vissuto una seduta travagliata. Dopo il collocamento, avvenuto a 42,6 euro per azione (a sconto del 4,9% sui prezzi di chiusura di mercoledì 11 novembre), la Giovanni Agnelli e C. Sapaz avrà il 51,87% del capitale ed Exor il 4,83% di azioni proprie.