La società Njj, doctor attraverso cui l’imprenditore francese Xavier Niel detiene una posizione lunga complessiva del 15,14% nel capitale di Telecom, “conferma di operare per proprio conto e di non agire in concerto con terzi”.
Lo si legge in una nota della società emessa su richiesta della Consob.
Niel conferma quindi di detenere una ‘posizione lunga’ (attraverso opzioni ndr) del 15,1% di Telecom Italia. Nella nota si spiega che la posizione “non conferisce la disponibilità dei diritti di voto relativi alle azioni sottostanti, né la possibilità di influenzare l’esercizio di tali diritti di voto” fino a quando non verranno consegnate i titoli Telecom “in forza delle opzioni che prevedono il regolamento in azioni”.
La quota detenuta dall’imprenditore francese in Telecom è rappresentata interamente da opzioni di tipo ‘europeo’, che danno la possibilità di esercitarle solo alla data di scadenza del contratto. La prima opzione scadrà il 21 giugno 2016 e l’ultima il 21 settembre 2017. Niel non avrà diritto di voto in Telecom “fino alla consegna delle azioni in forza delle opzioni che prevedono il regolamento in azioni”, opzioni che rappresentano il 10% circa della posizione lunga.