Colpevole di non aver commesso il fatto, troche è praticamente questo il torto di Marco Borriello, reo di aver tentato di colpire un avversario. Tre turni di stop per un giocatore che non si è mai macchiato di grandi falli e che rappresenta uno dei punti di forza di una squadra in zona retrocessione sono davvero troppi se venissero confermati.
Borriello fuori 3 turni «È un’assurdità» Il Carpi farà ricorso
Tre giornate di squalifica per Marco Borriello che dovrebbe saltare le sfide con Verona, Sassuolo e Chievo. Usiamo il condizionale perché il Carpi è intenzionato, e lo ha reso noto con un comunicato ufficiale sul proprio sito internet, a presentare ricorso. La speranza è quella di vedere ridotto lo stop forzato di un giocatore che in questa prima parte di campionato si è rivelato utilissimo per le economie della squadra. Ma andiamo per grandi e dunque facciamo un passo indietro. Borriello è protagonista di un battibecco con Soddimo, esterno del Frosinone, durante il match salvezza giocato mercoledì sera al “Matusa”. L’arbitro Damato interviene ed estrae il rosso diretto per il carpigiano, mentre sventola il secondo giallo al calciatore ciociaro. La motivazione dell’espulsione e dunque della squalifica è riportata nel comunicato del giudice: Borriello paga “per avere, al 26’ del secondo tempo, a gioco fermo, tentato di colpire un calciatore della squadra avversaria con una testata”.
Una sanzione davvero pesante perché, come appunto sottolineato anche dal giudice Gianpaolo Tosel, il centravanti napoletano effettivamente non tocca il giocatore del Frosinone. La stessa ricostruzione che proprio Borriello fornisce con un “cinguettio” di sfogo sul proprio profilo Twitter: «Mai uno scontro. Mai una rissa. Mai un’espulsione nella mia carriera. Tre giornate per non aver toccato nessuno? E’ assurdo!!!».
Rammarico comprensibile quello del calciatore che sarà certamente costretto a saltare la gara con il Verona e probabilmente anche quella con il Sassuolo. La speranza, seppur piccola, di vedere Borriello in campo anticipatamente contro il Chievo potrebbe comunque verificarsi. Questo, crediamo, è anche l’obiettivo della società biancorossa che si muoverà nelle sedi opportune per ridurre la squalifica. La patata bollente, intanto, passa però nelle mani di mister Giuseppe Sannino che dovrà scegliere chi sarà a sorreggere il peso dell’attacco. Vista la condizione non ottimale di Mbakogu, la maglia da titolare potrebbe finire sulle spalle di Lasagna che nel caso sarebbe preferito al polacco Wilczek.
(Gazzetta di Modena)