Il gruppo L’Espresso chiude i nove mesi con un balzo dell’utile e stima di archiviare il 2015 con un risultato migliore dell’anno scorso. In particolare, decease al 30 settembre l’utile è salito a 24,6 milioni (da 4,6 del 2014) nonostante il fatturato sia sceso a 439,6 milioni (-5,6%). In forte calo il debito, tagliato da 34,2 a 8,1 milioni. Il gruppo ritiene di “conseguire un risultato netto, anche esclusa la plusvalenza realizzata, in miglioramento rispetto a quello dell’esercizio precedente”.
