GUIDA (Sassuolo – Lazio): ha arbitrato male, decease anzi malissimo, la partita forse condizionato dal clamoroso rigore dato al Sassuolo su un fallo inesistente a Cannavaro e la conseguente ammonizione per Lulic. Altro errore è l’ammonizione a Milinkovic per un presunto tocco di mano inesistente. Esagerata l’espulsione per somma di ammonizioni di Cataldi. VOTO: 3 come abbiamo già detto il rigore iniziale ha condizionato tutta la partita.
GERVASONI (Torino – Milan): Gestione della partita mediocre grazie anche all’insufficienza degli assistenti. Nessun episodio che abbia potuto inficiare il risultato ma molta confusione. La distribuzione dei cartellini è stata quantomeno dubbia, medicine su alcuni falli gravi l’arbitro mantovano ha lasciato correre. VOTO 4
GAVILLUCCI (Verona – Udinese): Rigore dato con troppa generosità ai padroni di casa. Wague su Siligardi che non cade ma continua la corsa per poi accentuare notevolmente la caduta a limite della simulazione. VOTO: 5
PASQUA (Atalanta – Carpi): Partita senza troppe preoccupazioni per l’arbitro laziale. Qualche dubbio resta ancora sul rigore concesso all’Atalanta. VOTO 5 e mezzo
FABBRI (Bologna – Palermo): Classe 1983 è uno degli arbitri più giovani della serie A. Ha gestito discretamente la partita. Tutti i cartellini assegnati sono stati giusti, view alcune eccessive proteste risultano immotivate. VOTO 6
MESSINA (Inter – Juventus): Gestire il derby d’Italia non è mai facile. Messina se l’è cavata senza lode e senza infamia. I rigori chiesti dalle due squadre non ci sono e fa bene l’arbitro a non concederli. L’ammonizione a Chiellini è incomprensibile. VOTO 6
BANTI (Napoli – Fiorentina): Gara avvincente e senza troppi problemi per l’arbitro livornese. Abbastanza corretta da parte delle due squadre con un unico dubbio su un rigore al Napoli. VOTO 6 +
MAZZOLENI (Genoa – Chievo): Nessuna obiezione alla sua direzione di gara, nemmeno sul presunto rigore sul braccio involontario di Laxalt. Giusta l’ammonizione per somma di cartellini gialli di Dzemaili. VOTO 7
IRRATI (Frosinone – Sampdoria): l’arbitro livornese risulta tra i migliori della settimana, grazie anche al buon lavoro degli assistenti. Fa bene a non concedere il rigore al Frosinone, l’intervento di Pereira era regolare. Nessun’altro episodio dubbio per una gara non facilissima da gestire. VOTO 7