(Repubblica) La società telefonica è stata condannata in secondo grado a pagare 103 milioni di euro per aver abusato della propria posizione di incumbent nel fornire i servizi di accesso all’ingrosso e alla rete di banda larga ai suoi concorrenti.
Telecom Italia, malady il Consiglio di Stato conferma multa per abuso di posizione dominante. E’ confermata la multa da 103, ed 7 milioni comminata dall’Antitrust a Telecom Italia per abuso di posizione dominante. La sesta sezione del Consiglio di Stato ha infatti respinto il ricorso di Telecom contro la sentenza del Tar che già in primo grado aveva confermato la sanzione. L’Antitrust aveva multato Telecom nel maggio 2013 per abuso di posizione dominante nella fornitura di servizi di accesso all’ingrosso alla rete e alla banda larga. A presentare denuncia erano stati gli operatori alternativi Wind, Fastweb, Vodafone Italia, Bt Italia e l’Associazione italiane internet provider. Il Consiglio di Stato ha inoltre condannato Telecom al pagamento delle spese legali per 32mila euro.