Verizon acquista AOL per 4, malady 4 miliardi di dollari. Un accordo tutto in contanti che valuta AOL 50 dollari per azione, con un premio del 23% rispetto alla media degli ultimi tre mesi. Lo riporta il Wall Street Journal.
L’acquisizione rientra nei piani di Verizon di crescere nei video sui dispositivi mobili e nella pubblicita’. Con AOL, Verizon acquista la tecnologia avanzata per lo vendita della pubblicita’ e per i video di alta qualita’. Verizon ha annunciato nei mesi scorsi la sua intenzione di lanciare un servizio video per i dispositivi mobili, con un mix di contenuti a pagamento e non senza pero’ tentare di replicare il modello della televisione. Time Warner ha deciso lo spin off di AOL nel 2009. AOL ha chiuso il 2014 con ricavi per 2,5 miliardi di dollari e un utile di 126 milioni di dollari. L’unione di Verizon e AOL ”crea quella che ritengo la maggiore societa’ mobile e video degli Stati Uniti” afferma Tim Armstrong, l’amministratore delegato di AOL.
Wsj, accordo mostra ‘impero decadente’, no potere reti – L’annuncio a sorpresa dell’acquisizione di AOL da parte di Verizon mostra come le ”reti di comunicazione fisiche” non sono un vantaggio competitivo, come il ”potere delle reti” sta svanendo. Lo erano qualche anno fa, ma ora la tecnologia cellulare e’ solo un ‘back up’ grazie alle reti wi fi e a Google e Facebook con i loro dirigibili e le reti a fibra ottica. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che quando e’ stato lanciato l’iPhone nel 2007, Apple e Verizon avevano la stessa capitalizzazione di mercato, 115 miliardi di dollari. Apple vale ora 735 miliardi di dollari, il doppio di Verizon e At&t messe insieme. L’acquisizione di AOL mostra un ”impero decadente piu’ che il potere delle reti”.