Roma, sale 22 Aprile 2015. Calmare i cani con la musica classica. E’ il risultato di una ricerca dll’Universita’ di Belfast (UK), prescription condotta su 50 cani ai quali e’ stata fatta sentire diversi tipi di musica. Ebbene i brani di “heavy metal” li innervosivano mentre la musica classica aveva un effetto calmante. In sostanza gli amici dell’uomo reagiscono come l’uomo stesso agli effetti dei suoni, aumentando il grado di aggressivita’ per quelli “aggressivi” e tranquillizzandosi con quelli morbidi. Da tempo la musica viene utilizzata nelle terapie perche’ rassicura, rasserena, risveglia abitudini, attiva l’espressione di emozioni, facilita l’attenzione e la coordinazione dei movimenti. E’ noto l’uso stimolante della musica, infatti, ogni esercito aveva la sua banda musicale o semplicemente dei tamburini che precedevano i reggimenti.
Un invito, quindi, a tutti coloro che hanno un cane “nervoso”: un bel brano di Mozart, di Vivaldi o di Grieg acquieta il cane e… il “padrone”.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc.