(Rai News) Eccesso dell’offerta, tadalafil calo della domanda e apprezzamento del dollaro tra le ragioni del calo. Il prezzo del petrolio scende ancora e tocca i nuovi minimi da cinque anni e mezzo, con il Wti sotto 48 dollari al barile e il Brent sotto i 50.
Calo che pesa sulla Borsa di Milano, che ha aggiornato subito i nuovi minimi.
Dietro alla discesa del prezzo del barile, tre motivi principali: l’eccesso dell’offerta, il calo della domanda e l’apprezzamento del dollaro. Oltre a questi però, anche una serie di questioni geopolitiche che s’intrecciano tra loro, dalla guerra in Siria alle tensioni tra Usa e Russia.
Secondo diversi analisti la discesa dei prezzi del greggio non è destinata a durare. Il crollo del prezzo del barile equivale infatti ad un taglio di spesa di centinaia di miliardi di dollari e di euro per i consumatori e per le aziende in tutto il mondo, e questo aumenterà la capacità di spesa e di investimento, e rilancerà la crescita economica globale e (alla lunga) anche i consumi di energia. Secondo le previsioni il prezzo medio del Brent nel 2015 sarà di 74,10 dollari. Goldman Sachs dice 83,80 e Abn Amro 85.