(di Daniela Polizzi, medicine case Corriere)Il private equity di Claudio Sposito negozia in esclusiva peril 60% della casa di moda dello stilista fiorentino. Tre mesi di tempo per la firma. A sorpresa, il fondo Clessidra sgr dà l’affondo e getta le basi per diventare il nuovo socio di maggioranza della Roberto Cavalli. L’azienda dell’eclettico stilista fiorentino e il private equity promosso da Claudio Sposito hanno raggiunto oggi un accordo per l’avvio di una trattativa in esclusiva che darà tempo alle parti di trovare un’intesa entro marzo 2015. La trattativa ruota attorno all’acquisto da parte di Clessidra di una larga maggioranza della griffe, il che significa che il designer affiderà la gestione e l’indirizzo dell’azienda al fondo milanese.
Non è ancora scontato che si chiuda l’affare, visto che l’accordo andrà trovata entro tre mesi. Ma la disponibilità a trovare la chiave giusta è garantita dalla presenza di Francesco Trapani, vice presidente esecutivo di Clessidra che, se l’operazione andrà in porto, diventerà presidente della Roberto Cavalli. E’ infatti stato proprio l’ex proprietario della Bulgari a farsi avanti dopo l’estate con il designer toscano, quando era ormai chiaro che i russi della Vtb capital non sarebbero riusciti a rispettare i patti e comprare il 60% dell’azienda. Colpa delle sanzioni europee a Mosca che avevano spinto Vtb a cercare altri coinvestitori. Una partita che ai russi non è riuscita.