Intervista a Maurizio Salvi, Direttore Relazioni esterne di MSC Crociere
Maurizio Salvi dal 2008 è Direttore Relazioni Esterne di MSC Crociere. Nato a Napoli nel 1967, Salvi (nella foto, a sinistra, accanto al CEO di MSC Crociere, Gianni Onorato) è giornalista pubblicista e si occupa di relazioni pubbliche da circa 20 anni. È socio professionista Ferpi sin dal 1998 e da maggio 2013 è anche Vice Presidente Sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli. A luglio 2013 si aggiudica come Comunicatore dell’anno 2013 il Premio Ischia internazionale di giornalismo. Nel 2014 fa parte della giuria ed è segretario generale del Premio Ischia Comunicatore dell’anno. A ottobre 2014 Salvi riceve il premio Penisola Sorrentina come “Migliore interprete della comunicazione integrata”. Lo abbiamo incontrato, per farci raccontare i traguardi e le sfide della sua carriera.
A ottobre ha ricevuto il premio “Migliore interprete della comunicazione integrata” nell’ambito del 19esimo “Premio Penisola Sorrentina – Arturo Esposito”. Cosa crede le abbia fatto maggiormente meritare questo prestigioso riconoscimento?
Sicuramente MSC Crociere è una realtà capace di offrire continui spunti di comunicazione attraverso grandi eventi, conferenze, incontri e attività di comunicazione rivolte a ogni target. Per questa ragione non posso che ringraziare prima di tutto l’armatore, il top management, il mio team ma anche tutti i colleghi che lavorano nella Compagnia e che con grande passione e professionalità contribuiscono ogni giorno al raggiungimento degli obiettivi comuni.
Una delle caratteristiche che le è stata riconosciuta, che si legge anche tra le motivazioni dell’assegnazione del Premio, è “l’eccellente abilità nel gestire situazioni di crisi, con velocità, trasparenza e professionalità”. In che modo è possibile trasformare le situazioni negative, legate alla sua professione, in opportunità di comunicazione?
Le situazioni di crisi vanno gestite in modo trasparente e tempestivo, senza cercare di minimizzare o nascondere i fatti. Bisogna intervenire in tempo reale per affrontare il problema.
Noi monitoriamo 24 ore su 24 tutto ciò che esce sulle agenzie di informazione in modo da poter intervenire immediatamente. Dopo una veloce verifica interna per accertare lo stato dei fatti, rispondiamo ai media con tutti i dettagli di cui siamo a conoscenza.
Sei anni in MSC Crociere, una realtà protagonista di una crescita inarrestabile. Come questa compagnia è riuscita a stimolare i suoi interventi e qual è, secondo lei, il modo migliore per un professionista di interagire con simili realtà?
Nel 2004 MSC Crociere ha portato in crociera “solo” 80.000 passeggeri. In questi 10 anni la Compagnia è cresciuta dell’800%, infatti contiamo di chiudere il 2014 con 1,7 milioni di passeggeri. Ma non è tutto, anzi ci troviamo appena a metà strada: l’obiettivo è quello di raggiungere entro il 2022 quota 3,4 milioni di passeggeri e per farlo MSC Crociere ha avviato un nuovo piano industriale che prevede 2commesse – una presso Fincantieri e una presso gli stabilimenti di STX France – per la costruzione di 7 nuove avveniristiche navi che entreranno in servizio a partire dal 2017. Inoltre il piano industriale comprende anche il Programma Rinascimento che prevede il rinnovamento e l’allungamento di 4 navi della flotta. Proprio la settimana scorsa è stata presentata a Genova la nuova MSC Armonia, la prima di 4 navi ad essere sottoposta ai lavori. Oltre al rinnovamento di spazi già esistenti, i lavori hanno previsto anche uno spettacolare inserimento di un troncone centrale di 24 metri per offrire agli ospiti della nave nuovi spazi pubblici e nuove cabine.
Quale crede che sia il ruolo delle Relazioni Pubbliche nell’attuale contesto economico e come è cambiata la comunicazione d’impresa nell’era di Internet?
Internet diventa ogni anno sempre più importante mentre la carta stampata continua a soffrire per l’inarrestabile emorragia di lettori. Ciò non significa che i vecchi mass media scompariranno, ma occorre gestire con molta attenzione le informazioni e le richieste che arrivano dal web. Anche il sito più piccolo può essere letto da qualsiasi parte del mondo, quindi non bisogna sottovalutare nessuno e soprattutto occorre essere tempestivi.
Anche i social network sono ormai entrati di prepotenza nella comunicazione aziendale e vince chi riesce a coniugarli nel modo giusto con i vecchi mass media. Basti pensare a twitter che sempre più spesso viene utilizzato, in particolare da personaggi politici e del mondo dello spettacolo, al posto delle agenzie di stampa. Occorre quindi ripensare a tutto il flusso di informazioni. MSC Crociere in questo è tra le aziende più social in Italia e ciò le ha permesso di vincere numerosi riconoscimenti che lo testimoniano.
Martina Morelli, Uomini e donne.com