Simon Pietro Salini, case fondatore, buy assieme al padre, del gruppo Salini, si è dimesso con decorrenza immediata dalle cariche di consigliere e membro del comitato esecutivo di Salini Impregilo. Simon Pietro, cugino dell’amministratore delegato del gruppo di costruzioni, Pietro Salini, era consigliere non esecutivo. Dalla società fanno sapere che le dimissioni sono legate a motivi personali.
Classe 1932, padre di dieci figli, Simon Pietro Salini ha progettato edifici per il Vaticano. Insieme al padre ingegnere ha fondato l’impresa Salini Costruttori nella quale, oltre alla direzione dell’azienda, ha eseguito tutte le progettazioni esecutivo-costruttive delle opere che la società realizza.
A trentaquattro anni è stato insignito da Papa Paolo VI dell’Ordine di S. Silvestro Papa. Sempre negli anni ’60 è diventato membro della giunta dei Giovani Industriali di Confindustria e nominato dall’IRI consigliere d’amministrazione del Banco di Roma.
Nel 1964, alla morte del padre, ha continuato l’attività di costruttore insieme ai fratelli. Nel 1982 ha costituito in Brasile la Fundacao Pietro Salini per l’aiuto ai bambini bisognosi, che costruisce nella regione Minas Gerais, gestendo gratuitamente un ospedale, una scuola, abitazioni per le famiglie residenti e le infrastrutture necessarie (strade, aeroporto, diga, bonifica agraria etc.). Negli ultimi anni Salini ha ridotto l’attività operativa, restando presidente della Salini Costruttori e di numerose altre società del gruppo, trasferendosi nella campagna di Siena dove raccoglie opere d’arte medioevali senesi.
di Elena Dal Maso
Milano Finanza